Dopo un'inverno passato ad allenarmi su strada sento il bisogno di riprendere il contatto con la natura e confidenza con i terreni off-road. Ovviamente sono un po' arrugginito e la ripresa degli allenamenti, in questa fase, non è da prendere alla leggera. Certo le sensazioni non sono quelle di fine stagione dell'anno scorso, ragion per cui occorre pazientare e non essere troppo frettolosi nel voler riprendere i giusti ritmi. Gli errori più comuni sono essenzialmente due.
Fare troppi lunghi: correre a lungo è una caratteristica dei trail, ma farlo all'inizio della ripresa agonistica non ha molto senso, meglio non eccedere le 1h30' per i principianti e non superare le 3h per i più rodati dell'ultra trail.
Fare troppa intensità: evidentemente bisogna lavorare sulla massima capacità aerobica per dinamicizzare la nostra corsa sui dislivelli di gara. L'errore più comune è di farne troppa oppure con un'intensità prossima ai lavori per le gare su strada e quindi necessariamente sovrabbondante rispetto alle nostre necessità.
Un mio piccolo trucco alla ripresa, che contrasta un po' su quanto enunciato, è quella di affrontare un trail "tosto" di quelli che ti spaccano il c..... e ti lasciano dolorante per alcuni giorni, solo dopo capisci in che stato di forma ti trovi e con questa constatazione ti rimetti al lavoro ricominciando da capo con molta umiltà, pazienza e sacrificio.
Nessun commento:
Posta un commento