sabato 4 giugno 2011

Corri per Telethon


Beneficenza è il leit motiv di questo periodo nelle gare a cui partecipo e quindi non poteva mancare la Corri per Telethon, giunta alla seconda edizione, su un percorso totalmente rinnovato, in quanto spostato, dalla precedente edizione a Villa Borghese, nella più accogliente, podisticamente parlando, Villa Pamphili, uno dei templi romani del jogging più o meno impegnato. Mi ero impegnato, nei giorni precedenti con Alessandro, a disegnare al computer il tracciato da lui ideato, all'interno del parco, che conosco molto bene quando i primi tempi che correvo era per me tappa fissa nei miei allenamenti. Un delizioso e certosino lavoro di computer grafica sfornava l'immagine di cui sopra e così mi sono deciso d'iscrivermi anche se avrei dovuto stare tranquillo a riposo. La partenza nel tardo pomeriggio di sabato coincideva con l'orario abituale dei mei allenamenti e quindi mi sentivo abbastanza tranquillo nel fare una gara d'accompagno insieme ad Anto. Purtroppo però allo sparo della partenza i buoni propositi si volatilizzano in un secondo e subito parto di gran carriera con l'idea di fare qualche chilometro veloce ed aspettare Anto quando il gruppo più sgranato mi avrebbe permesso un facile recupero visuale. Il percorso è ondulato ma il ritmo è veloce, sotto i 4'00", vengo superato da Ignazio che vedo in grande spolvero, segno che i tempi peggiori sono un ricordo ormai alle spalle e da Marco che carinamente mi affianca, mi saluta con due battute e se ne và con ben altro passo. Riesco a fare 3km con passo poco stto i 4'00" ma poi riaffora tutta la fatica che mi porto oramai da troppo e mi costringo a fermarmi, come ormai ho già fatto alla Caffarella e Castel di Guido, lasciando passare tutti i miei compagni in attesa di Anto. Recuperata mi avvio con un passo decisamente più agevole e concludo con le gambe un po' dure e svuotate.
Comincio a brancolare nel buio e non riesco a capire questo stato di forma così pessimo, ma mi riconsolo con una cena insieme a Lliana, Stefano, Valeria, Leo e Tonia in un delizioso ristorante cinese, che oltre a farci mangiare bene ha il pregio, non indifferente di questi tempi, di farci spendere poco.