domenica 1 maggio 2011

Lungo preparatorio.

A due settimane dell'Elba Trail ci siamo resi conto, io e Stefano, che la preparazione atletica lasciava a desiderare, tra sessioni d'allenamento saltate, doloretti, impegni di lavoro e famiglia praticamente non abbiamo combinato niente di proficuo. Ragion per cui si siamo impegnati la domenica di Pasqua, nonostante il giorno di festa dedicato a riposo e grandi mangiate, a farci un lunghetto a Villa Pamphili. Armati di buone intenzioni, con un apuntamento alle 7,30 di mattina, ci siamo ritrovati a percorrere viali e vialetti del parco. L'andatura l'abbiamo volutamente tenuta molto bassa perchè l'obiettivo era di fare 24-25 km e stare quelle due ore, due ore e mezzo a corricchiare tanto per testarci su una gara che ci costerà almeno il doppio del tempo. Perdipiù Stefano si era indossato per la prima volta lo zainetto da perfetto trailerista ben riempito di 2 litri d'acqua e qualche integratore. Insomma un vero test in piena regola! Io ero preoccupato per la sua tenuta ma debbo dire, anche in virtù di un ritmo di corsa scientificamente tenuto moderato (poco sotto i 6'00" a km) , sono riuscito nell'impresa di portarlo fino alla fine dell'allenamento senza particolari contraccolpi fisici nei giorni seguenti. Oltretutto avere la coscienza di aver percorso 24 km off-road in buone condizioni finali è una buona iniezione d'ottimismo in vista di una gara da 35 km, ed era quello che serviva di più in questo momento perchè per questo tipo d'impegno conta più la testa che la perfetta preparazione fisica.
Ce l'abbiamo fatta, ed è questo quello che conta.

1 commento:

Unknown ha detto...

piu' che ottima iniezione di fiducia buone sensazioni di forma speriamo bene per domenica

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